I due partiti, che stanno già collaborando nel laboratorio politico Prato Riparte, hanno deciso di dare seguito all’accordo sancito a livello nazionale tra Carlo Calenda e Benedetto della Vedova
Primo importante passo anche a Prato per rendere effettiva la Federazione fra Azione e +Europa come già avvenuto a Roma nello scorso mese di gennaio con Carlo Calenda e Benedetto della Vedova a sancire l’accordo. I segretari provinciali di Prato di Azione, Stefano Micheloni e di +Europa, Jonathan Targetti, accompagnati rispettivamente dal responsabile Enti locali, Pasquale Petrella e dal tesoriere, Matteo Giusti, si sono incontrati per mettere a punto i primi dettagli di quello che ormai sembra una linea già scritta dai rispettivi leader nazionali e che anche nei territori deve trovare la giusta considerazione.
” Consapevoli che non sarà semplice ma altresì convinti della necessità politica di unire le nostre strade – dice Stefano Micheloni di Azione – Riformismo di matrice liberaldemocratica, garantismo ed europeismo i cardini da cui partire, alternativi sia ad una visione assistenzial-giustizialista che a posizioni sovraniste e demagogiche. La federazione tra Azione e Più Europa resta la sola opzione possibile per dare voce e rappresentanza a quel pezzo sempre più ampio di città che chiede e pretende risposte concrete ed una visione di città moderna, nuova , efficiente”.
Gli fa eco Jonathan Targetti di +Europa: “Finalmente la federazione nazionale tra Azione e Più Europa arriva anche a Prato. Non c’è alcun motivo perché i nostri partiti proseguano separati. Insieme siamo più forti e chiaramente alternativi a populisti e sovranisti. C’è una parte di città che guarda a noi con interesse ed è nostro compito dare loro risposte concrete per risolvere i problemi e proiettare la nostra città nel futuro”.
A Prato, Azione e +Europa stanno già collaborando anche nel laboratorio politico Prato Riparte e quindi con questo ulteriore passo verso la Federazione non fanno altro che consolidare la loro visione comune, pur rimanendo legati alle rispettive peculiarità di partito.